Skógafoss Islanda
è originata dal fiume Skógaá, proveniente dal ghiacciaio Eyjafjallajökull su un salto che in altri tempi era una scogliera (adesso il mare dista diverse decine di km)
Secondo una leggenda, il primo vichingo ad essersi stabilito nella zona, Þrasi Þórólfsson, nascose un tesoro, un forziere ricolmo di monete d’oro, nella caverna dietro la cascata. Quando il sole colpisce coi suoi raggi l’acqua, c’è chi dice abbia visto il riflesso dorato delle monete. In molti hanno cercato il tesoro, un ragazzo ebbe successo, trovò il forziere e, attaccando una corda ad uno degli anelli laterali, iniziò a tirare, ma l’anello si ruppe e il forziere affondò. L’anello d’argento con incisioni runiche fu in seguito usato come maniglia del portale della chiesa di Skógar e può essere oggi ammirato al museo. Alla grandiosa Skógafoss, depositaria del segreto di Þrasi, è attribuito anche un potere magico: si dice che chiunque si bagni nelle sue acque possa ritrovare un oggetto perduto e a lungo cercato.
Colmar Francia
Oltre alla bella chiesa gotica di St-Martin (XIV secolo), la città possiede costruzioni antiche, tipiche dell'architettura alsaziana (maisons à colombages).
Da visitare il pittoresco quartiere della piccola Venezia, con le sue costruzioni a bordo dell'acqua.
A Colmar si trova, all'interno del monastero delle domenicane, il Musée d'Unterlinden, che ospita tra gli altri un tesoro dell'arte religiosa occidentale, la pala di Issenheim di Mathias Grünewald (notissima la Resurrezione, nei pannelli centrali dell'Altare di Isenheim), oltre ad un insieme eccezionale di dipinti di pittori renani (Hans Stock, Martin Schongauer, Lucas Cranach il Vecchio, Hans Holbein il Vecchio).
Nel 2004 è stata costruita una replica della Statua della Libertà,
alta 12 metri, posta all'entrata settentrionale della città, dato che Auguste Bartholdi lo scultore che la progettò era originario di Colmar.
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