giovedì 27 dicembre 2012

Botti Cani e Gatti

Arriva San Silvestro e molti si dimenticano che cani e gatti ed altri animali domestici hanno l'udito ben più sensibile del nostro e rischiano, a causa dei botti di fine anno, di spaventarsi molto, terrorizzarsi e, aimè, anche peggio.

L'uomo percepisce 15.000 Hertz, gli animali fino a 70.000 Hertz, e direi che in questo caso non è una fortuna sentirci meglio..
E' sicuramente la notte dell'anno più difficile per loro e noi, da buoni padroni ed amanti degli animali, ci dobbiamo ricordare di proteggerli.
A questo proposito l'OIPA (Organizzazione Internazionale Protezione Animali) presenta un decalogo per consentire ai fedeli animali di casa di trascorrere la nottata dell’ultimo dell’anno nel miglior modo possibile

  1. Tenere gli animali il più lontano possibile dai festeggiamenti, in particolare da dove vengono esplosi i fuochi
  2. Non lasciarli mai da soli e cercare di mostrarsi sempre tranquilli e felici. Il nostro atteggiamento sarà molto importante per fargli capire che non c’è nulla da temere
  3. In caso di panico gli animali possono tendere a fuggire anche dal giardino di casa, meglio quindi tenerli all’interno dell’abitazione durante i “botti”
  4. Volume di radio e televisione alto per attenuare il rumore proveniente dai fuochi d’artificio
  5. Se cerca di rifugiarsi in qualche angolo di casa lasciarlo fare, anche se di solito gli è proibito entrarvi
  6. Durante le passeggiate nelle giornate del 31 dicembre e del 1 gennaio in particolare occorre evitare di liberarli dal guinzaglio, alcuni fuochi “fuori orario” potrebbero causare una fuga improvvisa
  7. Nei mesi precedenti fare visitare il proprio animale da un veterinario comportamentalista, così da poter scegliere il modo giusto, eventualmente anche farmacologico, per affrontare l’ultimo dell’anno
  8. Riguardo ai farmaci è importante evitare il ricorso ai tranquillanti senza un preventivo consulto del veterinario. In alcuni casi possono addirittura scatenare una reazione opposta a quella desiderata
  9. Il comportamentalista animale potrà aiutarvi anche con delle tecniche di progressiva desensibilizzazione rispetto al rumore causato dai “botti” di Capodanno
  10. In ultimo segnalare a grandi e piccoli i pericoli e i rischi per gli animali rappresentati dai fuochi pirotecnici. La sensibilizzazione è di certo uno strumento molto efficace di prevenzione.



In aiuto degli animali di casa possono venire anche alcuni rimedi naturali molto efficaci, i Fiori di Bach. L’ideale è cominciare qualche settimana prima del momento di necessità, ma esistono soluzioni “d’emergenza” utilizzabili il giorno stesso, come il cosiddetto “Rescue Remedy“. Si tratta di una miscela i cinque fiori: Clematis, Impatiens, Rock Rose, Cherry Plum e Star of bethelhem. 

Altro possibile rimedio naturale è la combinazione di scutellaria e valeriana, quest’ultima molto nota per i suoi effetti calmanti e rilassanti. Come per il “rescue remedy”, anche questa seconda soluzione è disponibile in erboristeria. Anche in caso di ricorso ai rimedi naturali consigliamo di fare riferimento al proprio veterinario, che saprà indicarvi i dosaggi e i tempi di somministrazione ideali per i vostri animali.

Felice Natale

Un augurio di un Sereno Natale ed un Luminoso e Prospero 2013 a tutti.
Che l'amore e la serenità ci pervada tutti e ci regali giorni indimenticavili.


venerdì 14 dicembre 2012

Meraviglie di Neve




La neve ha una meravigliosa proprietà, 
ricopre tutto indiscriminatamente con una pellicola bianca, più o meno spessa ma sempre sufficiente a donare a qualsiasi paesaggio una sensazione di "pulizia".
Se pensate ad una qualsiasi scena.... ricoperta da una coltre bianca, acquisterà automaticamente un aspetto di tranquillità, di pace.

La neve è perfetta per sedare ogni stato d'animo d'inquietudine, se ci pensate storicamente con la neve non si combatteva (certo se sei Napoleone e fai lo splendido inviando truppe non conoscendo le condizioni meteo è un altra cosa e ne paghi le conseguenze, o gli altri le pagano per te), si restava in casa, davanti al camino acceso, a godersi i frutti del duro lavoro delle stagioni precedenti.
La prima obbiezione è sempre "la neve va bene in montagna perchè in città crea disagio"
è vero ma questo mondo non è al nostro servizio, nonostante noi ci affanniamo tanto ad asfaltarlo e ad imbrigliarlo, forse se dessimo un po' più retta ai suoi ritmi e meno alla nostra frenesia (di andare dove poi?) staremmo tutti molto meglio.

Il modo ideale per godersi i fiocchi che cadono dal cielo però, è indubbiamente attorno ad un bel caminetto scoppiettante insieme a qualcuno a cui vuoi bene, che sia una persona sola, tutta la famiglia o un bel gruppo di amici, chi non cambierebbe la giornata di oggi, qualunque cosa debba fare, con una giornata a giocare, mangiare e coccolarsi in una baita con il camino acceso? 

Che bei ricordi quando in montagna, con la neve alta fuori dalla baita, si doveva andare a prendere la legna per il camino e la stufa di cotto (per mantenere la ragguardevole temperatura di 34° all'interno): 
il buio, il silenzio, le luci che emergevano dalla valle in lontanaza, le risate all'interno che si sentivano come ovattate e quel rumore, inconfondibile, quando ad ogni passo la neve pressata sotto i piedi ti faceva volare per un secondo, prima di atterrare sulla terra.

A cosa servono i ricordi? 
Ve lo siete mai chiesti? Io in continuazione, sono solo sorrisi che ti riaffiorano sulle labbra? 
immagini che ti scaldano il cuore? se fosse possibile trasferirli su un "supporto video", quali scegliereste? 


Il primo pupazzo di neve con papà? L'inverno dell'85 quando oltre al pupazzo si potevano costruire Igloo...a schiera?

Quale ricordo mettereste nel vostro archivio?
Anche se.. i bei ricordi a volte, fanno solo male..










martedì 11 dicembre 2012

Regali di Natale per Viaggiatori

Proiettore per iPhone

Un accessorio per i Phone. Permette di risparmiare spazio rispetto al pc e una volta collegato allo smartphone proietta le immagini sul muro come si trattasse di un monitor. Uno dei più economici lo trovate QUI a 183 Euro più il prezzo della spedizione. 

Travel-box

Ce ne sono di tante marche e diverse opzioni.
È impossibile non trovarne uno adatto alla persona a cui state pensando..
È l'ideale per chi non ha il "talento del regalo" per chi ha almeno in parente o un amico che ha già tutto ed è la soluzione definitiva perché..sotto Natale c'è la promozione 1+1 che vi regala un pacchetto dello stesso valore di quello acquistato!
Farsi un regalo facendo un regalo?! Geniale!
Avventura è il regalo giusto per chi ama l'adrenalina. A scelta un'attività di paracadutismo, speleologia o altri sport estremi. Gourmet per chi ama mangiare e dà diritto a degustazioni e soggiorni mangerecci. Case di Charme costa solitamente un po' di più e permette di soggiornare uin dimore di lusso, di solito immerse in luoghi splendidi nel verde.


da noi in agenzia...

 

 La sacca da viaggio dove non serve piegare i panni

Utilissimo regalo per gli amici disorganizzati. Quelli che non hanno l'abitudine di piegare i panni e sono allergici al trolley, che se le cose non le metti bene poi non si chiude. Una pratica sacca che si apre come un lenzuolo e si richiude proprio come un sacco. I più tirchi con la passione per il self made potranno costruirla da soli. In fondo bastano un tessuto molto grande, meglio se impermeabile e un lungo filo. Poche cuciture e rifiniture. 

 

 

Crumpled City Map

 Sembrano dei grandi fazzoletti. Potete gettarle alla rinfusa nello zaino o in tasca. Bagnarle o lavarle. Le mappe resteranno intatte, non si consumeranno o strapperanno. Le Crumpled City Map sono in vendita in libreria e disponibili per le maggiori città europee. Un ottimo regalo per augurare un viaggio futuro o in attesa di un viaggio già prenotato (Prezzo: 12 Euro).




Travel kit

Risolve l'usuale dilemma dei liquidi in aereo. Il contenuto delle varie boccette trasparenti non supera un litro e tutte insieme possono essere trasportate nell'apposito contenitore in plastica a prova di security point. Senza dubbio un regalo utile e low cost. 10 Euro alla Upim e nella maggior parte delle profumerie.


Corso di cucina

Nella vostra città oppure nei luoghi della cucina regionale preferita. Ma anche all'estero. Molti corsi di cucina sono prettamente studiati per viaggiatori che in un'unica giornata di corso intensivo vogliono portare a casa un po' di conoscenze base sulla gastronomia locale. Il regalo di Natale giusto per chi ama cucinare e soprattutto organizzare cene. Dopo un regalo del genere un invito a cena vi spetta di diritto. QUI qualche corso interessante.

Mappamondo

L'aspetto è un po' retrò. Alcuni sono mappamondi-lampada da usare come vere e proprie abat jour che proiettano sui muri l'ombra della cartina geografica del globo. Alcuni in legno hanno un aspetto ancora più vintage e sono dei veri e proprio oggetti di arredo. Viaggiatori in erba e viaggiatori con il pallino della conquista del mondo potrebbero trovare stimolante marcare a piacimento tutti i posti che hanno visitato.





Voucher voli

Tra i regali più indicati per chi ama viaggiare, dopo la tecnologia da viaggio, i gadget e gli oggetti utili, non poteva mancare il più ovvio e piacevole. Un vero e proprio viaggio. Potrete prenotare aereo + hotel col rischio che le date non siano spendibili. Oppure affidarvi a un voucher di una compagnia aerea. La maggior paret delle low cost hanno una sezione sul sito dedicata all'acquisto di voucher che vengono poi inviati via mail al richiedente in tagli specifici (da 25, 50 e 100 Euro solitamente), da spendere poi in un biglietto aereo con tutta calma. 

 

Libri di viaggio

Un viaggiatore che si rispetti amerà di certo leggere e ricevere un bel libro. Genere: senza dubbio letteratura di viaggio. Le scelte sono tantissime. Dal maestro nel campo Bruce Chatwin a Bill Bryson passando per Kerouac, Wilfred Thesiger e Hernest Hemingway. Poi ci sono i contemporanei Paolo Rumiz, Tabucchi e Saramago, gli ultimi due con viaggi immaginari e letterari. Qui trovate la letteratura di viaggio consigliata dagli amici del Forum di Zingarate.

 


Salva-documenti

Simpatico e low cost per gli amici che usano perdere tutto o magari per quelli che vivono nel terrore di essere derubati. Senza dubbio un regalo che molte mamme approverebbero. Si tratta di sleep per uomo e per donna con delle comode tasche dove inserire carte di credito e passaporto. Tengono caldi e mantengono nel posto più sicuro al mondo le cose di valore.


 

 

La valigia che si indossa

Jaktogo, la valigia che si indossa è una borsa che si trasforma in un cappotto o un vestito da indossare e permette di trasportare addosso 10 chili extra di bagaglio a mano. Costa 69 euro. QUI info e la possibilità di acquistarla on line.



Il Kindle

Il Kindle è un regalo utile per i viaggiatori-lettori che non viaggiano con Ipad. Potranno portare con sè tutti i libri che vogliono senza occupare spazio e peso in vialigia. Il nuovo Kindle costa 79 euro, ha caratteri scuri come quelli sulla carta e non produce riflessi neanche alla luce del sole.


 

 

Cord organiser

All'interno c'è tutto il necessario per caricare la vostra tecnologia in vacanza. Un unico contenitore per trasportare caricatori vari per telefono, lettore mp3, pc, Ipad e una comoda ciabatta per alimentarli tutti contemporaneamente. Il regalo ideale per un viaggiatore attento all'organizzazione e rigorosamente preciso. Lo trovate QUI al prezzo di 39.99 euro.


 

La custodia per iPhone che è anche portafoglio

Si trova nei negozi di telefonia e online. Costa intorno alle 30 Euro a seconda dei modelli. In certi casi contiene un ulteriore tasca per le tessere e card varie.









La doccia portatile

Costa circa 30 Euro e si carica con batterie o con l'accendisigari. Costa circa 30 euro e si compra QUI. Se siete invece più nature e preferite una versione che non necessita di elettricità potete considerare di regalare questa.




Priority Pass card

Un regalo per gli amici più chic, specialmente per chi viaggia per lavoro e passa tanto tempo in aeroporto. La Priority Pass Card dà diritto ad entrare nelle aree lounge di oltre 600 aeroporti sparsi in tutto il mondo. Per ripartire riposati e rilassati senza accusare lo stress da aeroporto. Tutte le info le trovate QUI

fonte: Zingarate.com


venerdì 7 dicembre 2012

la prima volta che la vidi..

Ricordo come fosse ora la prima volta che la vidi.
Era inverno, avevo circa 6 anni ma forse meno, avevamo appena finito di cenare io, la mia mammi, il mio papi e mia sorella; era inverno e la stufa a legna in cucina era accesa, la tv era lì, in cucina, così che la famiglia potesse godere in pieno del tepore della stufa, il salotto con il divano e la tv più grande era praticamente inutilizzato.
Finito di cenare ricordo che andai in bagno e la mamma mi disse: “fai in fretta!” io le chiesi come mai dovessi correre e lei dolcemente mi rispose: “vedrai!”
Corro in braccio al mio papi e su Rai 1, alle 20.30 ecco la musica che sottolinea l’inizio del film, una scritta gialla:
sullo sfondo una veduta aerea di una Londra all’imbrunire, arpe ed una musica dolce di sottofondo
Julie Andrews

Dick Van Dyke
i nomi si susseguono sull’immagine di una fumosa e rosea Londra
in… Mary Poppins

credo non dimenticherò mai quel momento, non che sia un evento indimenticabile in se ma la situazione lo era, mamma, papà mia sorella, nella nostra piccola calda accogliente cucina con il tepore della stufa, questa era ed è la mia famiglia e se la tv e Mary Poppins partecipano a farne il dolce ricordo che ho.. evviva la tv!

Mary Poppins che chiede a Jane mettendola a letto se ha il fazzoletto sotto al cuscino, come faceva mamma quando mi metteva a dormire, e chi ce l’ha più il fazzoletto sotto al cuscino? al massimo i kleenex sul comodino; le suffragette, l’ho imparato lì cos’erano e che baciare uno spazzacamino porta fortuna; chi l’avrebbe immaginato che Dick Van Dyke sarebbe diventato il più simpatico medico-detective in una serie tv e che Tom Hanks avrebbe recitato nell’anno della fine del mondo, nel seguito di Mary Poppins? 

 “Mamma! C’è una signora sulla nuvola!” dico a mamma, ed eccola lì la mia Julie Andrews, chi l’avrebbe detto che a distanza di molti anni, mi sarei sentita come la mia eroina alla fine della storia? Lei, che porta gioia e risolve i problemi di tutti, alla fine lascia tutti felici, anche i banchieri,  con il loro bell’acquilon, e lei se ne va, da sola, ed un po’ triste.

Anche un film.. non può forse essere un bel viaggio?


per chi vuole rivedere la fine

P.s. da vedere (o ri-vedere se siete tra i pochi che lo ricordano) “La Gnomomobile” stessi bambini che recitano nella parte di due fratelli ed una storia..dolcissima.




domenica 2 dicembre 2012

Alberi di Natale.. in giro per il mondo

RIO DE JANEIRO - E' stato allestito a Rio de Janeiro il più grande abete natalizio galleggiante. L'albero è alto 85 metri, pesa 542tonnellate ed è illuminato da ben tre milioni e trecentomila luci.

Il Capitol Christmas Tree (ex Holiday Tree Capitol) è la struttura decorata eretta ogni anno sul prato ovest del Campidoglio degli Stati Uniti , a Washington, DC, per celebrare la stagione delle vacanze natalizie.
Un po' come il nostro albero di Natale a San Pietro, ogni anno viene da una località diversa degli Stati Uniti.


Acceso lo scorso 28 novembre, l'albero di Natale del Rockfeller Center a New York è una delle tradizioni natalizie più famose della città. Alla cerimonia, l’ottantesima, hanno partecipato migliaia di persone, tra cui il sindaco della città Michael Bloomberg. L’albero è un abete rosso alto circa 25 metri, pesa dieci tonnellate ed è stato illuminato, alle 21, da più di 30 mila luci a LED colorate; la punta è decorata con una stella in Swarovski. L’albero è stato donato da Joseph Balku, la cui tenuta a Mount Olive, in New Jersey, è stata gravemente danneggiata dall’uragano Sandy lo scorso 29 ottobre. Erik Pauze, il capo giardiniere di uno dei proprietari del Rockefeller Center, stava tornando a casa dopo una serie di appuntamenti per trovare l’albero giusto quando ha visto l’abete di Balku e ha deciso che era quello giusto. L’albero è stato portato a New York il 14 novembre, dov’è stato montato sul palco e poi decorato.

  L'albero di Natale vicino al Colosseo a Roma
 



L'albero di Natale di Gubbio è costituito da oltre 750 corpi luminosi disseminati lungo le pendici del monte Ingino, a valle del quale sorge la città medievale di Gubbio. Le luci sono disseminate con accuratezza in modo da dare vita ad una sagoma luminosa a forma di albero di Natale, con le seguenti caratteristiche. Viene acceso ogni anno la sera del 7 dicembre e resta acceso fino alla sera del 6 gennaio.
L'intera opera è stata realizzata per la prima volta nel 1981 e nel 1991 è entrata nel Guinness dei primati. Nel 2011 è stato il Santo Padre Benedetto XVI ad accendere l'albero mediante un ipad.

Piazza Duomo a Milano

L'Albero di Natale ufficiale della Casa Bianca si trova nella Blue Room














Westminster Abbey Christmas Tree









Mosca Christmas Tree