mercoledì 21 agosto 2013

Aida all'Arena di Verona





Aida è un'opera in quattro atti di Giuseppe Verdi, su libretto di Antonio Ghislanzoni, basata su un soggetto originale di Auguste Mariette. Ismail Pascià, kedivé d'Egitto, commissionò un inno a Verdi per celebrare l'apertura del Canale di Suez (1869) nel 1870, pagandolo 80.000 franchi, ma questi rifiutò, dicendo che non scriveva musica d'occasione. Invece quando venne l'invito di comporre un'opera per l'inaugurazione del nuovo teatro del Cairo, accettò. Tuttavia la prima dell'opera fu ritardata a causa della guerra franco-prussiana dato che i costumi e le scene erano a Parigi, sotto assedio. Il teatro del Cairo s'inaugurò invece con Rigoletto. Quando finalmente la prima di Aida ebbe luogo, l'opera ottenne un enorme successo e ancora oggi continua ad essere una delle opere liriche più famose.
La prima rappresentazione in assoluto al mondo avvenne quindi al Teatro khediviale dell'Opera del Cairo, in Egitto, il 24 dicembre 1871, diretta da Giovanni Bottesini. Per l'anteprima italiana sotto la sua diretta supervisione, Verdi scrisse un ouverture, che però alla fine non venne eseguito per un ripensamento dell'autore che preferì lasciare il breve preludio scritto per la premiere del Cairo, più organico ed efficace.

Trama

Atto I

Scena I: Sala del palazzo del re a Menfi.
Aida, figlia del Re di Etiopia Amonasro, vive a Menfi come schiava; gli Egizi l'hanno catturata durante una spedizione militare contro l'Etiopia ignorando la sua vera identità. Suo padre ha organizzato una incursione in Egitto per liberarla dalla prigionia. Ma fin dalla sua cattura, Aida si è innamorata del giovane guerriero Radamès, che a sua volta è innamorato di lei. Aida ha una pericolosa rivale, Amneris, la figlia del Re d'Egitto. Giunta Aida, Amneris intuisce che possa essere lei la fiamma di Radamès e falsamente la consola dal suo pianto. Appare il Re assieme agli ufficiali e Ramfis che introduce un messaggero recante le notizie dal confine. Aida è preoccupata: suo padre sta marciando contro l'Egitto. Alla fine il Re dichiara che Radamès è stato scelto da Iside come comandante dell'esercito che combatterà contro Amonasro. Il cuore di Aida è diviso tra l'amore per il padre e la Patria e l'amore per Radamès.
Scena II: Interno del tempio di Vulcano a Menfi.
Cerimonie solenni e danza delle sacerdotesse. Investitura di Radamès come comandante in capo.

Atto II

Danze festose e musica nelle stanze di Amneris. Amneris riceve la sua schiava Aida e ingegnosamente la spinge a dichiarare il suo amore per Radamès, mentendole dicendo che Radamès è morto in battaglia; la reazione di Aida alla notizia la tradisce rivelando il suo amore per Radamès. Amneris, scoperto il suo amore, la minaccia: ella è figlia del Faraone. Con orgoglio Aida dice che anche lei è figlia di re, ma se ne pente ben presto. Risuonano da fuori le trombe della vittoria. Amneris obbliga Aida a vedere con lei il trionfo dell'Egitto e la sconfitta del suo popolo. Aida è disperata, e chiede perdono ad Amneris.
Scena II: Uno degli ingressi della città di Tebe.
Radamès torna vincitore. Marcia trionfale. Il faraone decreta che in questo giorno il trionfatore Radamès potrà avere tutto quello che desidera. I prigionieri etiopi sono condotti alla presenza del Re e Amonasro è uno di questi. Aida immediatamente accorre ad abbracciare il padre, ma le loro vere identità sono ancora sconosciute agli Egizi. Amonasro infatti dichiara che il Re etiope è stato ucciso in battaglia. Radamès per amore di Aida chiede come esaudimento del desiderio offertogli del Re il rilascio dei prigionieri. Il Re d'Egitto, grato a Radamès, lo proclama suo successore al trono concedendogli la mano della figlia Amneris e fa inoltre rilasciare i prigionieri, ma, su consiglio di Ramfis, fa restare Aida e Amonasro come ostaggi per assicurare che gli etiopi non cerchino di vendicare la loro sconfitta.

Atto III

cena: Le rive del Nilo, vicino al tempio di Iside.

Amonasro e Aida sono tenuti in ostaggio; il Re etiope costringe la figlia a farsi rivelare da Radamès la posizione dell'esercito egizio. Radamès ha solo apparentemente consentito di diventare il marito di Amneris, e fidandosi di Aida, durante la conversazione le rivela per incauta confidenza le informazioni richieste dal padre. Quando Amonasro rivela la sua identità e fugge con Aida, Radamès, disperato per avere involontariamente tradito il suo Re e la sua Patria, si consegna prigioniero al sommo sacerdote.

Atto IV

Scena I: Sala nel palazzo del Re; andito a destra che conduce alla prigione di Radamès.
Amneris desidera salvare Radamès, conoscendone l'innocenza e lo supplica di discolparsi, ma egli rifiuta. Il suo processo ha luogo fuori dal palcoscenico; egli tace e non si pronuncia in propria difesa, mentre Amneris, che rimane sul palco, si appella ai sacerdoti affinché gli mostrino pietà. Radamès viene condannato a morte per alto tradimento e sarà sepolto vivo. Amneris maledice i sacerdoti mentre Radamès viene portato via.
Scena II: L'interno del tempio di Vulcano e la tomba di Radamès; la scena è divisa in due piani: il piano superiore rappresenta l'interno del tempio splendente d'oro e di luce, il piano inferiore un sotterraneo.
Radamès crede di essere solo, ma pochi attimi dopo si accorge che Aida si è nascosta nella cripta per morire con lui. I due amanti accettano il loro terribile destino, confermano l'amore l'un per l'altro, dicono addio al mondo e alle sue pene, e aspettano l'alba, mentre Amneris piange e prega sopra la loro tomba durante le cerimonie religiose e la danza di gioia delle sacerdotesse.

 Organico orchestrale

La partitura di Verdi prevede l'utilizzo di:
  • 3 flauti (III. anche ottavino), 2 oboi, corno inglese, 2 clarinetti, clarinetto basso, 2 fagotti
  • 4 corni, 2 trombe, 3 tromboni, cimbasso
  • timpani, triangolo, piatti, tam-tam, grancassa
  • 2 arpe
  • archi.
Da suonare sul palco o internamente:
  • 2 arpe, 6 trombe egiziane, 4 trombe, 4 tromboni, grancassa, banda

 Cinema

Una trasposizione cinematografica che all'epoca ottenne un notevole successo fu quella firmata nel 1953 da Clemente Fracassi, con Sophia Loren nel ruolo di Aida, con la voce di Renata Tebaldi. È in lavorazione anche da parte della Disney un'altra trasportazione cinematografica musical scelta prima in animazione e successivamente in live action. Nel 2007, la Walt Disney Pictures scelse i primi attori del film: Beyoncé Knowles venne scelta per il ruolo del protagonista insieme a Christina Aguilera per il ruolo di Amneris.

 Questo Sabato venite con noi ad ammirare una delle opere più coinvolgenti di Verdi http://www.zaniviaggi.it/tour/fuori_porta/FUO/Arena_di_%20Verona_Festival_Lirico_2013.htm

 

martedì 6 agosto 2013

pronti la notte di per San Lorenzo..anche qualche giorno prima..

da questa sera possiamo ammirare le prime lacrime di San Lorenzo
Il 10 di agosto è una data che da ragazzini ha un fascino tutto particolare: la notte di San Lorenzo ci si ritrova per cercare un posto privo, o con ridotto inquinamento luminoso, e si apre la competizione a chi ne vede di più.
Ricordo da ragazzina il mio record fu 16 stelle cadenti in una sola sera, tutti sdraiati nel campetto rosso del parchetto di Via Repubblica.
Con gli anni mi è capitato di pronunciare questa data ed avere la sensazione che mi dovesse dire qualcosa, pochi secondi e le notti a "caccia" di stelle cadenti riaffiorano con quel caldo tepore dei bei ricordi.
 
La notizia è che lo sciame meteorico delle Perseidi  è vicino alla sua massima visibilità dal nostro Pianeta e dalla nostra Penisola. Gli avvistamenti si stanno intensificando in questi ultimi giorni.
Palle di fuoco, ovvero dei ‘bolidi’ che alcuni hanno già avuto la fortuna di avvistare.
possono addirittura provocare fenomeni acustici udibili come successe in Russia nel mese di marzo, quando un enorme boato provocato dal meteorite provocò la rottura di moltissimi vetri.

Quindi, coperte e stuoie in spalla.. è l'ora di tornare bambini, cercare un campetto, un prato lontano dai lampioni pubblici o arrampicarsi su una montagna per avere una migliore vista ma soprattutto, come facevamo da bambini, preparare uno zainetto di desideri, da snocciolare....
Coraggio.. make a wish.. l'unica cosa che si rischia esprimento un desiderio.. è vederlo avverato.